Essity utilizza sia fibre di legno di recupero (fibre riciclate) sia fibre vergini. Tutta la fibra di legno vergine usata nei nostri prodotti deve essere certificata FSC® o PEFC™, ovvero rispondere allo standard FSC per il legno controllato.

Il Forest Stewardship Council (Consiglio per la gestione forestale), un’organizzazione di certificazione internazionale indipendente, promuove una gestione ecosostenibile, socialmente responsabile ed economicamente sensata delle foreste di tutto il mondo. Essity predilige il sistema di certificazione FSC® e incoraggia tutti i fornitori ad adoperarsi per ottenere la certificazione. Consideriamo la certificazione uno strumento importante per diffondere in tutto il mondo pratiche forestali sostenibili.

Nel 2016 sono stati consegnati a Essity 6,5 milioni di tonnellate di fibre vergini sotto forma di legno, cellulosa, imballaggi, bobine madre e articoli forniti da terze parti. Il 100% delle fibre è risultato certificato o controllato, il che significa che i nostri fornitori difendono e salvaguardano i principi riguardanti la biodiversità e la conservazione delle foreste. Essity esige che i fornitori di pasta di legno garantiscano di disporre di sistemi efficaci e procedure documentate per consentire la tracciabilità e assicurare la conformità lungo l’intera supply chain.

Attualmente sono in corso discussioni all’interno dell’organizzazione FSC per stabilire in che termini includere nel processo di certificazione i paesaggi forestali intatti. Sosteniamo completamente questa iniziativa e auspichiamo vengano presentate a breve linee guida chiare da parte dell’FSC, l’organizzazione per la certificazione delle foreste più rispettata al mondo.

Essity mantiene un dialogo con Greenpeace riguardo lo sviluppo di pratiche di silvicoltura responsabile e all’integrazione dei paesaggi forestali intatti nella certificazione FSC.

Commentando la relazione in questione, Kersti Strandqvist, vicepresidente senior per la funzione aziendale Sostenibilità, si è così espressa: 

“Rispettiamo l’impegno di Greenpeace a sostegno di una silvicoltura sostenibile. Essity attribuisce la massima priorità all’approvvigionamento dei materiali usati da fonti sostenibili. Essity aderisce agli standard FSC, i più rigorosi e rispettati al mondo, ed esige che tutti i propri fornitori facciano altrettanto. Greenpeace ha recentemente lasciato intendere che gli standard FSC non sono sufficienti. Discussioni, alle quali partecipano interlocutori come noi e Greenpeace, sono già in corso con l’FSC per sondare le aree passibili di miglioramento. Nel frattempo continueremo a considerare le raccomandazioni dell’FSC come standard di riferimento d’eccellenza”.