Essity B 258.2 (-0.1 SEK) on 23-Apr-2024 09:44

(In)Sostenibili Terresti: progetto di Essity e Legambiente

(In)Sostenibili Terrestri è il progetto, nato dalla collaborazione attiva tra Essity e Legambiente, che intende rispondere al quesito: approcciandoci alla sostenibilità, come si può colmare il gap tra il dire e il fare? 

In seguito al sondaggio internazionale “The Green Response Survey 2021”, realizzato da Essity su 10 paesi del mondo con l’obiettivo di indagare l’impatto che il Covid-19 ha avuto sui comportamenti di consumo sostenibile, è emerso che in Italia esiste un divario tra le intenzioni green in aumento e i reali comportamenti di consumo: gli italiani dichiarano di voler essere più sostenibili, ma fanno fatica a metterlo in pratica. 

Secondo il sondaggio, gli italiani risultano tra i “più ottimisti” quando si parla del proprio impatto positivo sul cambiamento climatico: il 70% crede che i comportamenti più rispettosi per l’ambiente possano rallentare il riscaldamento globale. Dopo la pandemia, il 66% ha già iniziato a condurre uno stile di vita più sostenibile. Quando acquista prodotti per l’igiene, quasi 1 italiano su 5 presta particolare attenzione al loro impatto ambientale. Il 17% cerca prodotti facilmente riciclabili. Tuttavia, continua ad essere presente un gap tra intenzioni sostenibili e comportamenti di acquisto e stili di vita.

BBTW_Sustainability_Still_1920x1080.jpg

Questi spunti di riflessione hanno spinto Essity ad approfondire il tema insieme a Legambiente che, a partire da febbraio 2022, ha affiancato l’azienda in un progetto di informazione e sensibilizzazione sugli stili di vita sostenibili nel nostro quotidiano volto a ridurre il gap tra il dire e il fare della sostenibilità.

Questa partnership ha portato all’ideazione di un Green Board: un panel d’eccezione che ha riunito i migliori esperti del panorama italiano di Sostenibilità Ambientale (rappresentanti Legambiente ed Essity, giornalista ambientale e geografo Emanuele Bompan, Choice architest di aBetterPlace Claudia Baroni, Research advisor OPRG Patrizia Martello) con l’obiettivo ambizioso di indagare il divario esistente tra intenzioni green e reali comportamenti di consumo nel nostro Paese.

MicrosoftTeams-image (12).png

Il frutto del lavoro annuale del Green Board – la creazione di (In)Sostenibili Terrestri, una Guida supermoderna per umani che vogliono salvare il Pianeta… o quasi.  Una narrazione, fresca e coinvolgente, in grado di veicolare gli strumenti necessari alle buone pratiche per la salvaguardia del Pianeta e proporre, in maniera alternativa e leggera, nuovi spunti e idee creative da applicare nel quotidiano per una maggiore consapevolezza ambientale, con le solide basi scientifiche, i dati e le best practice integrati nei contenuti.  

Leggi i risultati del sondaggio “The Green Response Survey 2021

Non tutti sono consapevoli di quali siano i comportamenti corretti da adottare per essere davvero sostenibili. Le idee dei consumatori sono molto confuse a riguardo. Ognuno ha una sorta di proprio ‘green vademecum’ personale e fa cose diverse a sua discrezione. Nel consumo, questa confusione e arbitrarietà spiega molte incoerenze e anche il gap tra intenzioni d’acquisto sostenibili e comportamenti effettivi. In questo terreno variegato di stili e convinzioni, c’è lo spazio per intervenire e valorizzare al meglio il green mindset degli italiani. L’idea è quella di mettere in campo una serie di azioni per parlare ai cittadini, ai consumatori e alle generazioni future mobilitando la sensibilità già così presente nel nostro Paese, verso un cambiamento concreto fatto di nuovi comportamenti sostenibili

Massimo Minaudo, AD di Essity Italia

Negli ultimi anni, la sensibilità delle persone alle tematiche ambientali è cresciuta ad una velocità senza precedenti. La pandemia e la crisi climatica sempre più evidente hanno senz'altro accelerato questo processo. La sfida di oggi è, quindi, trasformare questa crescente attenzione nel protagonismo di un numero sempre maggiore di persone a fare la propria parte. Questo processo ci aiuterà a migliorare la nostra qualità della vita e a tutelare gli equilibri del Pianeta. Una maggiore consapevolezza nelle scelte dei consumatori è un fattore determinante anche per la transizione ecologica delle aziende, spingendo al costante miglioramento ambientale di prodotti e servizi, e di sollecitazione delle Istituzioni, nell’adottare sempre più strumenti in grado di accompagnare questo cambiamento necessario

Giorgio Zampetti, Direttore generale di Legambiente
Green Board. Intervista con Serena Carpentieri, vicedirettrice generale Legambiente
Brainstorming del Green Board
Green Board. Intervista con Emanuele Bompan, giornalista ambientale e geografo